Quando le informazioni e le storie vengono scritte e pubblicate attraverso la contaminazione tra i diversi media ascoltiamo, vediamo e assistiamo ad una narrativa di tipo crossmediale. Entrano così in connessione e si integrano tra loro più mezzi di comunicazione, dando vita a nuove piattaforme digitali nelle quali il racconto genera un'esperienza di coinvolgimento che coinvolge tutti i nostri sensi.
Domenica 18 ottobre alle ore 15.00, Francesca Tosarelli racconta la sua esperienza a Carta Carbone. Nata come fotoreporter, Francesca ritiene che non sia più sufficiente utilizzare un solo canale comunicativo per raccontare storie che hanno un contenuto denso ed un certo grado di complessità. Al contrario, è necessario mettere a sistema molti strumenti e sguardi diversi per trasferire quella conoscenza in modo semplice ed immediato per il pubblico, senza per questo svilirla o depauperarla.
Più che una “fotoreporter di guerra”, Francesca è un’ esperta della narrazione, un mix di linguaggio visivo iconografico, informazioni, esperienze capaci di toccare, coinvolgere ed emozionare. Il suo scopo ultimo è quello di portare le storie ad avere un impatto sociale.
Il progetto crossmediale di cui è regista e responsabile, MS Kalashnikov, sta oggi diventando un romanzo scritto a quattro mani con WuMing 5, che racconta le storie delle combattenti del Congo in modo nuovo, ma anche tutto il percorso e l'avventura che l’ha portata in Congo (il libro è stato commissionato da Chiare Lettere). Allo stesso tempo, grazie alla collaborazione con un artista cileno capace di miscelare storytelling e code, MS Kalashnikov si sta trasformando anche in un prodotto per realtà virtuale.
Francesca è co-fondatrice di Matchbox Media, un collettivo pioniere nell’utilizzo di tecniche di produzione e distribuzione, autore di un documentario sulla pesca industriale in West Africa e le conseguenze sull'economia di Capo Verde interamente supportato attraverso il crowdfunding e crowdsourcing.
Il suo lavoro è stato scelto come best case all’interno di “Donne Si Fa Storia” - un progetto che racconta la storia, le storie e le professioni delle donne nell’ultimo secolo -, realizzato dal Centro Studi Storico Militari sulla Grande Guerra “Piero Pieri” e dall’ Associazione WW1 - dentro la Grande Guerra, sostenuto dalla Regione del Veneto nell’ambito delle iniziative per il Centenario e condiviso dalla Commissione Pari Opportunità della Regione Veneto.